L’unica cosa che deve essere insegnata a scuola, dice Simone Weil, è il prestare attenzione. Non si tratta della concentrazione, ma della capacità di attendere per scoprire il mondo, un’attesa attiva animata da desiderio. Ma c’è un altro significato di attenzione che riguarda anche chi si prende cura dei territori attraverso processi partecipativi: è la capacità di dialogare, di non presumere, di non considerare gli altri in base al loro aspetto o alla loro origine, attenzione quindi come ciò che lega l’azione del chiedere e quella dell’ascoltare